lunedì 1 gennaio 2007

Come un vaso vuoto senza fiori

ieri davanti a questa stessa pagina stavo per mettermi a scrivere i miei propositi per l'anno nuovo, ma mi sono presto accorta che il tutto poteva riassumersi nell'essere me stessa, convinta di me stessa e, soprattutto, coerente con me stessa e quindi non valeva la pena di scrivere un lungo noioso post x spiegarvi meticolosamente cosa intendessi con questo...
Stamattina alle sei e venti, quando nei normali giorni di uni sto cominciando a presagire nel sonno il sentore della sveglia che sta per squillare e di un nuovo giorno che inizia, sono rientrata in casa. Con la coscienza di aver appena portato a termine il primo proposito dell'anno nuovo. Con sei ore di ritardo rispetto alla mia idea iniziale, ma alla fine, spinta da una coscienza bacata e masochista, praticamente tremando, l'avevo fatto. Convinta di aver combinato qualcosa di cui mi stavo già pentendo ma non importa, è giusto così... Attenzione: lavori di autoconvincimento in corso.
E mi sono chiusa la porta alle spalle nella falsa speranza di star chiudendo fuori un po' più che un vecchio 2006 e nella certezza di averci appena lasciato una parte di me.
E mi sono sentita Vuota.
Non so usare un'altro termine... senza un pezzo... ma, no.
Semplicemente, Vuota.
Come un vaso senza fiori e un barattolo di nutella finito.
Convinta dentro di aver rinunciato a qualcosa di cui in realtà so di non poter fare a meno.
Ma, l'ho detto, alla fine credo che essere Coerenti sia importante e che se non mi sento a posto con me stessa la mia coscienza e le mie seghe mentali, non posso stare bene. E è appena iniziato un anno nuovo e io voglio essere felice. E ci sono mille altre cose che mi avrebbero fatta sentire più contenta in questo inizio, ma farò in modo che questa sia una sottospecie di passo avanti... Quanto meno nell'avere più stima e rispetto di me stessa.
Alla fine, la festa era carina, la Giulia era vestita quasi identica a me e ci abbiamo fatto sopra delle gran risate, ho ballato tantissimo, la Ponga mi ha dato un bacino porta-coraggio e mi ha detto che comunque fosse andata era orgogliosa di me, ho visto tre delle mie compagnucce preferite dell'university (di cui: una particolarmente serafica, una che si è lasciata abbordare dal mio amico in camicia blu (!!!), una che cercava fumo e ha trovato musica =) ... olè!), ho bevuto il primo rum e pera della mia vita e poi un'altra pera da sola perchè per la prima volta della mia vita ho potuto testare che il rum da solo fa schifo, alla mezzanotte mi sono scoperta insieme a tutte quelle persone a cui da un po' voglio davvero bene, ho preso tutta la pioggia del mondo tanto che a fine serata invece che per farmi un piega decente, sembrava che dalla parrucchiera fossi andata per farmi i boccoli, nel viaggio di ritorno (oltre a me che guidavo la macchina di Giulia...) la Bea era la più sobria (e già questo è un ottimo presagio per l'anno nuovo!) ma al momento topico Wake up di Hillary Duff cantata a tutto volume sarei sembrata partita anch'io e mi sono sentita improvvisamente bene e felice, Tommy mi ha vomitato sugli stivali così ora siamo pari e la prima pasta del 2007 dal Mariani era veramente buona gustosa dolce zuccherosa e marmellatosa al punto giusto... per iniziare l'anno con dolcezza... che, chiaramente, io non potrei non inserire nella lista degli ingredienti da portarsi dietro...
E, forse, essere vuoti a inizio anno non è male...
Anche uno zaino da viaggio è vuoto prima che tu lo riempia di bagagli in vista della partenza... Basterà ricominciare a riempirmi daccapo, alla fine l'ho fatto altre volte. E comunque, ci sono tanti modi per dire qualcosa, e anche per capire, e io ho sempre tanta fiducia. Anche nell'Anno Nuovo!
E ho una macchina una bicicletta delle gambe e dei piedi per andare dal fioraio più vicino a casa e comprare dei fiori margherite girasoli roselline tulipani.
Perchè i vasi si riempiono.
A tutte voi misses club rowenta e a qualunque altro pazzo voglia passare da queste parti, Buon Anno! É nuovo, quindi, a suo modo, è speciale per forza!
fede =)

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